LA GRIGLIATA PERFETTA: I 10 ERRORI DA NON COMMETTERE

http://localhost/MacelleriaPagliarone/2017/08/03/la-grigliata-perfetta-i-10-errori-da-non-commettere/

 

PER OTTENERE LA GRIGLIATA PERFETTA BISOGNA STARE ATTENTI. SONO 10 GLI ERRORI DA NON COMMETTERE E IN CUI E’ FACILE INCORRERE SOPRATTUTTO PER I GRILLER ALLE PRIME ARMI

Cosa c’è di più bello, rilassante e divertente di una grigliata tra amici? L’unica risposta che viene spontanea è questa: due grigliate tra amici. A patto che la prima sia riuscita bene e gli amici tornino. Capita, purtroppo e soprattutto ai neofiti, che l’entusiasmo iniziale non sia direttamente proporzionale al risultato finale e la grigliata vada in fumo rovinando serate, aspettative, e nei casi più gravi, anche amicizie. Ecco quindi un elenco degli errori da evitare.

LA CARBONELLA QUESTA SCONOSCIUTA

L’80% delle grigliate tra amici predilige l’utilizzo della carbonella e , soprattutto le prime volte, questa povera carbonella viene maltrattata in tutti i modi possibili. Per una grigliata perfetta evitiamo di accendere la carbonella utilizzando la diavolina o qualche liquido infiammabile, se da un lato aiutano l’accensione dall’altro puzzano maledettamente e l’idea che la bistecca possa “sposare” certi odori mette i brividi e ci disgusta. Insomma meglio accendere prima un fuoco con della legna tradizionale e poi aggiungere a questo la carbonella necessaria.  Poi quando c’avrete fatto la mano potrete passare al canestro accenditore. Ricordate: appena i bricchetti di carbone saranno ricoperti da uno strato di cenere bianca (non prima) si deve procedere con la cottura.

LA BRACE VA DISTRIBUITA BENE

Ricordate: è la brace che cuoce la vostra bistecca, il vostro trancio di pesce o le vostre verdure. Per questo distribuitela bene e in maniera uniforme per tutta la superficie di cottura. Altrimenti vi ritroverete con alcuni cibi bruciati e altri cibi crudi e lontani dalla grigliata perfetta. Attenti alle fiammate che sono inevitabili quando si usa la carbonella o il legno.

NO AL BALLO DELLA BISTECCA

Salvo alcune rarissime eccezioni (cosce e alette di pollo, carrè di agnello, Fiorentine alte più di 4 dita) tagli come bistecche, braciole, filetti o tranci di pesce, spiedini, verdura e frutta sulla griglia vanno girati una sola volta a metà cottura. Evitate di girare continuamente, le bistecche sono fatte per essere cucinate, non per essere protagoniste di balli a base di giravolte.

FORCHETTONE TI COMBATTO

Avete presente il forchettone? quello con il manico lungo di legno con le due-tre punte? Ecco non associate mai il forchettone alla grigliata,soprattutto se il risultato che volete ottenere è la grigliata perfetta. Il motivo è presto detto: buca la carne. E bucare la carne, e quindi farne uscire l’acqua e i succhi che essa sprigiona, significa far perdere gusto e tenerezza ai vostri piatti

OCCHIO A CHI INVITATE

Ragazzi, il vostro amico ha deciso di portare con sé la sua nuova fidanzata? Ecco, accertatevi che la signorina non sia vegetaria-vegana-fruttariana o che segua chissà quali mode del momento. Ve lo diciamo  per esperienza: basta una mela marcia a tavola per rovinare l’intera serata

NO AI MOLESTATORI

Il barbecue, la griglia, il caminetto dove vi apprestate a cucinare deve essere considerato un luogo sacro, inviolabile. Evitate che troppa gente si accalchi intorno alla griglia. Il rischio è di deconcentrare il griller o che qualcuno si bruci. Le conseguenze in entrambi i casi sarebbero spiacevoli

NO A INFRADITO, CIABATTA E CANOTTA

Vietato grigliare con le ciabatte, le infradito (non importa se sono l’ultimo modello) o in canottiera. Basta uno zampillo dispettoso e la bruciatura è assicurata. E poi, oltre ad una questione di sicurezza, è anche una questione di stile

OGNI CIBO LA SUA COTTURA

Ogni taglio di carne vuole i suoi tempi di cottura. Che tradotto vuol dire che la carne, o il pesce, vanno messi sulla griglia considerando che uno spiedino dovrà cuocere più di una bistecca, che il pollo va cotto con temperature basse e senza fretta e un arrosticino impiega sicuramente meno di un bel trancio di pesce spada. Solo l’esperienza vi renderà sensibili ai diversi tempi di cottura. Saperlo in anticipo ad ogni modo aiuta

MAI IL SALE PRIMA

Salvo qualche rarissima eccezione (non contemplata nel panorama delle grigliate domenicali tra amici) il sale va sempre messo a fine cottura. Mai, ripetiamo mai, prima. Disidrata la carne e la rende stoppacciosa. Prediligete il sale grosso o quello rosso delle Hawaii. Per approfondire l’argomento leggete questo articolo IL SALE DELLA DISCORDIA http://www.braciamiancora.com/wdp/?p=373

NO ALLA TRISTEZZA

Il barbecue e le grigliate sono dei potenti antistress e fanno bene a chi li  organizza. Se siete eternamente tristi, pessimisti, sfigati cronici, invidiosi della malora evitate anche solo di pensare ad una grigliata tra amici. Trasmetterete loro le vostre ansie. Non se lo meritano

di Michele Ruschioni

 

Fonte: http://www.braciamiancora.com/wdp/i-10-errori-da-non-commettere-mai-quando-si-fa-un-barbecue-o-una-grigliata/

Leave a Reply

Your email address will not be published.